PROGETTO DI INCLUSIONE DEGLI OSPITI DI I.R.P.E.A.

Nel territorio padovano la Fondazione I.R.P.E.A., si occupa del sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie con vari progetti che hanno come obiettivo l’assistenza, la formazione educativa e riabilitativa. Una delle finalità della Fondazione I.R.P.E.A.è quella di promuovere, per le persona con disabilità, attività che permettano la comunicazione con il mondo esterno per una maggiore inclusione sociale creando attorno alla persona una favorevole condizione di vita (http://www. irpea.it).

PADOVA UNA CITTÀ PER TUTTI, UNA STORIA DA SCOPRIRE.

Padova, una città antica, aperta, candidata Patrimonio dell’UNESCO con molti luoghi affascinanti e pieni di storia, ma che non tutti conoscono. Il progetto di inclusione desidera far scoprire e ammirare le bellezze della nostra città anche a persone con disabilità in modo semplice e comprensibile.

Nei cinque appuntamenti ideati i ragazzi dell’I.R.P.E.A. saranno accompagnati da esperti del settore didattico e storico culturale, dai volontari e dai soci del ClubRotary Padova Est. Le attività sono:

1. “Caccia al tesoro” nella Padova romana e medievale (domenica 21 ottobre 2018 alle ore 16.00) Un itinerario ludico per scoprire luoghi, personaggi e strutture antiche della città del Santo. Il gruppo si troverà in Prato della Valle e percorrerà l’antica Via Annia, proseguirà con la visita del Ghetto e della sede centrale dell’Università di Padova, passando attraverso Porta Altinate e concludendo la passeggiata davanti all’arena di Padova. Durante il percorso si farà una piccola caccia al tesoro per coinvolgere tutti i partecipanti.

2. “Usi e costumi dei padovani in antichità” – Visita al Museo Archeologico (domenica 16 dicembre 2018 alle ore 16.00). I reperti esposti nelle teche del Museo Archeologico di Padova raccontano la vita, gli usi e i costumi, i volti dei nostri antenati.

Attraverso un percorso didattico in quste sale gli ospiti dell’I.R.P.E.A. potranno comprendere la storia del territorio, la vita quotidiana, i personaggi e le loro vicende personali.

Durante la visita si cercherà di coinvolgere i ragazzi con giochi e aneddoti legati al periodo storico.

3. “Carnevale a Palazzo” – Visita al Museo Zuckermann (domenica 10 febbraio 2019 ore 16.00) Periodo di carnevale, periodo di festa. Anche con la visita al Museo delle Arti Applicate e Decorative, accompagnati da una dama d’epoca (una dogaressa del ‘700)i ragazzi dell’I.R.P.E.A., attraverso i re-perti esposti potranno scoprire le feste, gli sfarzi, i palazzi e la storia di Padova durante il dominio della Serenissima. “A carnevale ogni scherzo vale”, al termine della visita, nell’ingresso del Palazzo, la dama inviterà gli ospiti a ballare con le note di Vivaldi.

4. “Padova urbs picta”-Visita al Palazzo della Ragione (domenica 14 aprile 2019 ore 16.00) Padova, città che presto sarà Patrimonio dell’UNESCO per il repertorio pittorico del ‘300 che conserva nelle sue strutture medievali. Il Palazzo della Ragione, uno degli scrigni più belli non solo per la città ma per tutta la regione, permetterà ai ragazzi di leggere pittura dopo pittura pagine intere di vita, idee politiche, religiose e“la filosofia” dell’epoca.

Ma il Palazzo non può essere visto da solo, va inserito nel contesto delle Piazze e così questo percorso prevede l’illustrazione del Salone, delle Piazze (delle Erbe, della Frutta e dei Signori).

5. “Padova urbs picta”- Visita alla Cappella degli Scrovegni (mese di gennaio 2019 orario da concordare con l’amministrazione del museo).

Un’altra pagina bellissima della storia dell’arte da far vedere agli ospiti della Fondazione I.R.P.E.A., capolavoro diGiotto e della pittura del ‘300 a Padova.

Luci, colori, volti, storie, emozioni, e tanto altro sono i racconti che questa piccola, grande struttura che si è conservata da oltre 700 anni.

Ammirare il lavoro del pittore toscano, è un’altra bellissima occasione per approfondire ulteriormente il gusto di vivere nel 1300 a Padova.

Le attività saranno svolte tutte gratuitamente, con l’ausilio degli esperti dell’Arc.A.Dia. e i volontari dell’Associazione amici dell’I.R.P.E.A. e dei soci del Rotary Club Padova Est.

Responsabile del progetto: Dott.ssa Elda Omari